A settembre arriverà in Aula la nostra proposta di legge per tagliare le indennità dei parlamentari. Una data storica. Potremmo finalmente ridurre drasticamente i costi della politica e risparmiare soldi pubblici. Serve solo la volontà politica di farlo. I portavoce del M5S lo fanno già. Siamo gli unici ad aver dimezzato gli stipendi e aver permesso la nascita di più di 2000 imprese grazie al sostegno al fondo per il microcredito. A settembre il taglio delle indennità può diventare una realtà anche per i parlamentari di altre forze politiche. Nel 2013 Renzi dichiarava: “i primi che devono togliersi i privilegi sono i parlamentari stessi e vale anche per i consiglieri regionali. Non puoi cavartela dicendo siamo mille, evitiamo di costare di più. No, iniziate a dimezzare il costo dei vostri stipendi, e vale anche per i consiglieri regionali”. E’ ora che Renzi e il Pd passino dalle parole ai fatti. Ne saranno capaci almeno una volta?
Noi li invitiamo sin da adesso a dimezzare gli stipendi ai loro parlamentari e consiglieri. Avete idea di quanti soldi si potrebbero risparmiare? Milioni e milioni di euro che ogni anno potrebbero essere investiti per i giovani e le pmi. E, vi assicuro, non è un sacrificio, ma motivo di felicità e orgoglio.