Finalmente dopo le mie reiterate richieste siamo riusciti ad ottenere dall’AGCOM i dati sull’informazione che la Rai sta fornendo in merito al referendum costituzionale.
Sono preoccupanti e confermano quello che era già evidente a tutti.
Nei telegiornali della televisione pubblica dal 20 aprile al 6 giugno 2016:
– I sostenitori del “SI” hanno avuto quasi l’80% del tempo di notizia (ovvero 8 ore pari al 78%).
– I sostenitori del “NO” hanno avuto il 22% (ovvero 2 ore e 20 minuti).
Ricordo che il tempo di notizia è il tempo dedicato da un giornalista all’illustrazione di un argomento.
Si certifica così un netto squilibrio tra le posizioni in campo ingiustificabile e impensabile per un servizio pubblico.
La Rai deve rimediare e riequilibrare immediatamente e deve assicurare ai cittadini un’informazione degna di questo nome, ovvero imparziale ed equilibrata.